SCONTRINI ELETTRONICI E TRASFORMAZIONE DIGITALE
Promuovere la trasformazione digitale è un’esigenza rivolta sia alle microimprese che alle piccole attività. I soggetti coinvolti nella digitalizzazione delle pratiche fiscali sono tenuti a gestire telematicamente i rapporti con la Pubblica Amministrazione, per tenersi a passo con i tempi riguardo i nuovi adempimenti oltre che a semplificare le pratiche di questo tipo.
Per le microimprese, le piccole attività commerciali e per tutte le Partite IVA che fino a questo momento sono state escluse dall’obbligo di fatturazione elettronica, è arrivato infatti il momento di avviare o completare la trasformazione digitale e scontrini elettronici.
Questo però potrebbe essere visto come opportunità di crescita. Anche per le imprese di piccole dimensioni, infatti, lo sviluppo del business non può più prescindere dall’adozione di tecnologie digitali per innovare la gestione aziendale. La prima scadenza è prevista per il 1° Gennaio 2020, relativa all’entrata in vigore dell’obbligo di emettere scontrini elettronici esteso a tutti gli esercenti, compresi coloro che realizzano un volume di ricavi limitato.
Questa data è da tenere in considerazione anche per i soggetti obbligati alla fatturazione elettronica, che nel 2020 potrebbe essere estesa anche ai soggetti con volume d’affari compreso tra i 30 e i 65mila euro, fino ad oggi esonerati. Da febbraio 2020 potrebbero diventare operativi anche gli ordini telematici obbligatori per le aziende del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e i loro fornitori, dopo la falsa partenza di Ottobre.